Prima casa che diventa seconda casa
Per gli iscritti all’AIRE quella che era la prima casa in Italia diventa seconda casa con conseguente tassazione diversa dalla precedente prima casa!
Passiamo alla 2ª parte della domanda (per chi si fosse perso la 1º leggete qui):
se hai un appartamento in Italia e prendi un appartamento in Mallorca devi pagare le tasse in Italia come seconda casa?e all’incontrario ?
Premetto sempre che sto parlando come principio generale in quanto non conosco la tassazione a Mallorca essendo io alle Isole Canarie.
Nel momento che una persona trasferisce all’estero la residenza i redditi personali sono tassati nel nuovo paese di residenza.
Tassazione prima casa
Ma, per quanto riguarda la casa di proprietà, che prima era considerata prima casa, ha perso questo privilegio.
Quindi la prima casa verrà considerata seconda casa.
In effetti non è più la casa dove si vive, e quindi avrà una tassazione maggiore.
Sarebbe meglio a questo punto informarsi su quale sarà l’aumento delle imposte su questo bene precedentemente privilegiato.
Gli altri immobili o proprietà
Gli eventuali altri immobili di proprietà rimangono considerati come prima.
Cosa diversa invece per i reddito derivante dall’eventuale guadagno che si ha dallo sfruttamento del bene in Italia, cioè l’affitto della casa, dell’appartamento o di immobili!
I guadagni saranno tassati in Italia (cedolare fissa o altre forme), questi guadagni netti (cioè dopo la tassazione) assieme agli altri redditi (per esempio la pensione) faranno il monte reddito tassato all’estero.
Il commercialista a cui vi affidate nel nuovo paese di residenza vi dirà se i redditi derivanti dagli affitti delle case saranno soggetti o meno a tassazione visto che hanno già subito una prima tassazione in Italia.
Questo succederebbe anche in Italia in effetti.
Metti caso che andiate a vivere da un figlio e che la vostra casa fosse affittata, quell’affitto verrebbe tassato prima quale guadagno e poi farebbe parte del vostro reddito complessivo.
Oltre all’IMU come tassazione della prima casa
Alla seconda parte della domanda cioè:
e all’incontrario ?
… rispondo che è lo stesso!
Nel momento che siete residenti all’estero non dovete più rendere conto all’Italia delle vostre proprietà e redditi, questo lo dovete fare al nuovo paese di residenza!
Quindi … dovete informare il nuovo Stato di residenza dei vostri beni.
Anche in Spagna come in Italia è così!
Vedi l’articolo Modello 720 – obbligo per i residenti in Spagna).
Sia che questi beni siano dove risiedete, sia che siano fuori del territorio dove risiedete adesso, cioè all’estero (l’Italia è diventata estero) dovete far sapere quali sono le vostre proprietà. Questo è solo a titolo informativo!
Dovete pagare, al nuovo Stato di residenza, le tasse sulla somma di tutti i vostri redditi, che saranno la pensione e tutti i redditi che percepite.
Se avete acquistato una casa nel territorio di nuova residenza dovete pagare, se ci sono, le tasse su quel o quegli immobili (l’IMU in Spagna si chiama IBI).
Dichiarazione dei redditi annuale
Moltissimi Pensionati Italiani rimangono un po’ delusi dal fatto che una volta all’anno devono pagare delle tasse nel nuovo paese.
In effetti non sono abituati a questo in quanto l’Italia si trattiene ogni mese le tasse dalla pensione e quindi quest’ultima viene data al netto.
In questo modo, salvo non avere altre fonti di reddito, non serve fare nulla.
La pensione all’estero viene data al lordo delle tasse e viene tassata dal paese in cui risiedete.
Se ci pensate bene è giusto che sia così. Nel luogo in cui vivete usufruite dei servizi che questo luogo fornisce. È giusto pagare questi servizi!
Come si fa a comunicare al nuovo stato i redditi che percepite? Con una dichiarazione dei redditi che dovrete fare.
Se il nuovo Paese di residenza ha una tassazione favorevole, ovviamente, vi rimarranno alla fine più soldi sul conto.
Spero di essere stato abbastanza chiaro nel tentativo di spiegare in maniera semplice e vi ricordo che eventuali aiuti, commenti o qualsiasi altro supporto è ben gradito, sempre che sia per chiarire, completare o correggere l’argomento.
Vi aspetto per la 3ª domanda …