Targare un’auto. Le targhe provvisorie esistono anche in Spagna!
Affrontiamo in questo articolo un argomento che sicuramente non interessa a molti ma che è bene comunque conoscere, le targhe provvisorie in Spagna.
Anche in Spagna come in altri paesi europei sono previste delle targhe temporanee (o provvisorie) per gli automezzi.
In particolare è prevista una Targa temporanea professionale (Targa rossa) e una targa temporanea, possiamo dire, per privato (Targa verde).
Le principali differenze tra le due sono il tempo di durata del permesso che è di 1 anno per la rossa e al massimo di 60 giorni (o 10 giorni) per la verde, e i titolari del permesso che nel caso della rossa deve essere un titolare di impresa con attività inerente agli automezzi, per la verde invece anche il privato.
Andiamo comunque a vederle un po’ più approfonditamente.
Targa Verde (Matrícula Verde)
Partiamo da questa in quanto a mio avviso la più veloce da spiegare.
Diciamo che questo permesso temporaneo permette la circolazione di un veicolo fino al rilascio della sua targa definitiva. Viene usata soprattutto per permettere ai veicoli che vengono acquistati all’estero possano circolare fino al territorio Spagnolo e nel territorio Spagnolo finché le pratiche per la targa definitiva non sono terminate. Ovviamente ciò vale anche in senso contrario, cioè la circolazione di un veicolo nel territorio spagnolo ma acquistato da uno straniero che provvederà al trasferimento dello stesso in territorio straniero.
La sua validità massima è di 60 giorni eccezionalmente prorogabili. Entro questo tempo è necessario portare a termine tutte le pratiche per l’immatricolazione.
Può chiedere la Targa Verde il nuovo proprietario del mezzo dimostrando di esserlo con documenti che lo comprovano.
Il veicolo deve essere sottoposto e superare il controllo tecnico presso un centro ITV spagnolo.
Una volta ottenuta la scheda tecnica ci si reca presso gli uffici della “motorizzazione” (Jefatura provincial de Tráfico) per la richiesta del permesso temporaneo.
Per ottenerlo sarà necessario presentare una serie di documenti e pagare una piccola tassa.
Una volta che arriva la targa definitiva la targa verde ed il permesso temporaneo devono essere restituiti.
Se il permesso scade può essere rinnovato fornendo prova che il mancato ricevimento della targa definitiva non è dovuto al richiedente.
Si può richiedere anche una Targa Verde per l’eventuale trasferimento di provincia, in questo caso la durata del permesso è di 10 giorni.
Targa Rossa (Matrícula Roja)
La Targa Rossa è praticamente una sorta di nostra targa prova. Può essere richiesta da persona o impresa che svolge attività inerente gli automezzi, quindi concessionari, meccanici, carrozzieri, etc.
Il mezzo può essere guidato dal titolare del permesso temporaneo di circolazione oppure da un eventuale cliente accompagnato dal titolare del permesso stesso.
La sua durata è di 1 anno e non può essere prorogato.
Per il suo ottenimento altre al modulo di richiesta e i dati personali o dati dell’azienda richiedente necessita anche presentare la licenza comunale di apertura dell’attività ed una copia dell’ultima ricevuta del pagamento dell’imposta sulle attività (Impuesto sobre Actividades Económicas – IAE).
Questa targa può essere utilizzata per:
- la circolazione di veicoli non immatricolati in Spagna (in questo caso Targa rossa S), in questo caso oltre al permesso deve essere presente anche il permesso di circolazione rilasciato dallo stato estero che ha immatricolato il mezzo;
- la circolazione di veicoli che stanno facendo il cambio di proprietà o che vengono provati da eventuali compratori (Targa rossa V).
Con questa targa non si può circolare al di fuori del territorio Spagnolo salvo particolari accordi tra gli stati.
Buonasera Serber
Devo guidare un’auto spagnola già bajada da Alicante verso Italia.
È possibile con la mia targa prova italiana? Ho carta verde e copia su metallo della mia targa.Grazie
Salve Gabriele, è un problema al quale deve rispondere l’Italia. Per la Spagna, come ha detto lei, la macchina è già radiata e quindi un pezzo di ferro!
Se sa che le “targhe prova” italiane sono riconosciute all’estero e lo può fare … non vedo perchè no!
Altrimenti farà una targa verde che ha un tempo di 60 gg alla DGT spagnola.
Saluti
COME POSSO CONTATTARVI PER FARE UNA TARGA PROVVISORIA DI TRANSITO
DALLA SPAGNA ALL’ITALIA? O MI DATE AGENZIE CHE FANNO QUESTE PRATICHE
Anche noi facciamo queste pratiche, riempia il modulo che trova alla pagina: Pratiche Auto.
Saluti
Serber, devo comprare una vettura a Valencia da un privato e portarla (guidandola) in Italia. Il venditore dice che non c’è problema e che posso guidarla con la sua targa e la sua assicurazione.
A me risulta che in Italia se mi fermano mi danno un multone e mi sequestrano la macchina perché non posso guidare nemmeno un minuto una auto con targa spagnola in Italia. Come posso fare?
Grazie!!!!
Salve Edoardo,
il venditore ha ragione, per la Spagna non ci sono problemi. Per quanto riguarda l’Italia mi dispiace ma non so le regole del momento. Seguire l’Italia non è facile :).
L’unica cosa per essere sicuri è chiedere ai Carabinieri o Polizia, meglio di loro penso che non ci sia!
Mi faccio però una domanda!
A che titolo le darebbero una multa? Lei ha la patente, il mezzo non è rubato ed è assicurato (controlli se c’è la carta verde), ha la pezza giustificativa dell’acquisto, non è un mese che il mezzo è in Italia (questa è una regola nuova anche per la Spagna, entro un mese bisogna cambiare le targhe).
Non mi sembra faccia nulla di male! Perché dovrebbero darle la multa e sequestrarle il mezzo?
Mi sembra strano.
Comunque chieda alle forze dell’ordine, è la cosa migliore!
Saluti
Si può circolare con targhe spagnole
Di colore verde in Italia?essendo targhe temporanee e quindi equiparate a targhe prova italiane ? Leggendo varie circolari non è stata stipulato nessun accordo di reciprocità con il medesimo stato,quindi le uniche targhe “prove “ che possono circolare sono quelle di Germania, San Marino e Austria
Salve Francesco,
faccio prima a girarle la seguente pagina, è in spagnolo ma sicuramente la comprenderà: Las matrículas provisionales verdes y rojas: ¿Qué significan?.
Come leggerà per la Spagna non ci sono problemi.
Il vero problema sarà a mio avviso la Francia (se ci passa) e l’Italia. Bisogna verificare se in questi paesi accettano questo tipo di targa spagnola.
Chieda in motorizzazione oppure alla Polizia o Carabinieri.
Spero di essere stato utile.
Salve, dovrei acquistare una macchina che si trova alle Canarie e portarla in Italia, posso fare delle targhe temporanee (Verdi?) caricarla sul ferry per poi recuperarla a Barcellona e quindi p guidarla fino al confine fino al confine? grazie in anticipo
Salve Christian, no, ti conviene metterti d’accordo con chi te la vende che ti lasci le targhe (le targhe in spagna non devono essere ritornate per la radiazione) e l’assicurazione attiva per il tempo necessario all’arrivo in Italia. Se invece è un concessionario molto probabilmente l’assicurazione te la devi fare tu per un periodo limitato. Non so indicarti un’assicurazione che può assicurare per poco tempo.
Quando arrivi in Italia comunichi l’avvenuto arrivo all’ex proprietario che farà la radiazione con i documenti di vendita e le targhe spagnole le puoi buttare.
Le targhe in Spagna le fai tu in vari negozi presentando i documenti del mezzo.
Per eventuali altri dubbi rimango a disposizione.
Salve è possibile portare dalla Germania o dall italia un auto alle canarie con targa provvisoria e riportarla in Italia con la stessa o con un sltra targa provvisoria grazie
Salve Alessandro, no, una targa temporanea (targa verde) delle Canarie o Spagna è per una macchina che è pendente di un qualche cosa a livello amministrativo o di revisione e che quindi gli lasciano uno spazio di tempo per metterlo a posto.
Ma che poi … per quale motivo avresti bisogno di fare un giro così?
Qui dovresti pagare delle tasse di importazione, l’IGIC e altre spese e quando arrivi in Italia rifare dogana etc.
Non capisco …
Mi spieghi meglio altrimenti penso di dare delle risposte sbagliate!!!
Buongiorno, dovrei acquistare a breve un auto in Spagna per poi successivamente reimmatricolarla in Italia ma non riesco a trovare alcun chiarimento su come fare in merito.
La domande più specifiche sono 2:
1. Posso acquistare ed assicurare un auto in Spagna con targhe spagnole (e dunque procedere una volta rientrato italia con la radiazione e il processo di reimmatricolazione) senza avere alcun indirizzo/residenza in Spagna?
2. Alternativamente, posso richiedere le targhe verdi (sempre considerato di non avere alcuna resistenza spagnola)?
Anticipatamente grazie
Buongiorno Michele, ti rispondo sinteticamente alle tue domande:
1. Si, puoi acquistare una macchina in Spagna, basta che ti fai un NIE per motivi economici. Ti pregherei di leggere per questo l’articolo sul NIE.
A mio avviso non ti serve neppure fare un’assicurazione ma ti puoi mettere d’accordo con il proprietario del mezzo che non tolga l’assicurazione per un tot di giorni o fino a quando non gli dici tu di chiuderla. Puoi in questo modo fare il viaggio in quanto coperto (controlla carta verde).
Per quanto riguarda la radiazione delle targhe in Spagna, non è come in Italia, la cosa è molto più pratica e semplice, non occorre neppure che rimandi indietro le targhe. Il proprietario va al Trafico (la nostra Motorizzazione) e dichiara la “radiazione del mezzo” ovviamente come nel caso dell’assicurazione ti deve lasciare il tempo di arrivare a casa.
Per la immatricolazione in Italia … beh … lì vedi in Italia.
2. No, non sei residente e quindi non puoi fare una targa verde.
Saluti
Ciao a tutti , ho venduto la mia Mercedes del 79’ in Spagna e l’acquirente vuole venire di persona a prenderla e guidarla di persona a Madrid. Come fare con i documenti ? Quale è la procedura corretta . non riesco a trovare nulla in merito o meglio molte procedure diverse .Grazie mille
Salve Marco, purtroppo manco da un po’ di anni ormai dall’Italia e non so se sono cambiate le cose. A suo tempo si toglievano le targhe dalla macchina (queste andavano restituite per fare la radiazione del mezzo) e con un documento che giustificava la vendita all’estero si ottenevano delle targhe che duravano pochi giorni sulle quali si faceva una assicurazione (anche questa temporanea) e la macchina con delle targhe che erano addirittura di cartone, poteva viaggiare fino a destinazione. Mi sembra valessero per 5 giorni, ma vado a memoria.
Questo purtroppo è un problema italiano.
Quando il compratore arriverà a destinazione, in questo caso Madrid, dovrà fare nuove targhe seguendo le procedure spagnole, lo avvantaggi se le dai una copia del libretto italiano del veicolo.
Io penso che per una informazione adeguata su qual’è la procedura giusta ti conviene passare o in motorizzazione o all’ACI, ma sicuramente, anche una agenzia pratiche auto ti può consigliare!
Spero di esserti stato utile anche se con poca precisione, purtroppo, ti ripeto, non so se sono cambiate le cose in Italia.
Grazie mille!
Mi ha fatto molto piacere ricevere la tua risposta!
In effetti se devo poi pagare il 13% + l’altra tassa, il risparmio sarebbe minimo.
Pensavo che l’iva anche sulle auto fosse al 4%..
Grazie ancora.
Luigi
Di nulla, il piacere è stato mio e contento di essere stato utile.
Saluti
Buonasera,
acquistando un auto usata con Iva Esposta a Madrid e volendo prendere la residenza a Las Palmas, posso pagare l’Iva alle Canarie e quindi risparmiare su questa tassa? Diversi anni fa acquistai una moto in Francia, targata con la Plac Rouge pagai solo l’imponibile e poi l’Iva alla scadenza della targa, in Italia. Posso fare la stessa cosa in Spagna portando poi l’immatricolazione definitiva alle Canarie?
Tutto questo logicamente (potendo) mi farebbe risparmiare un discreto importo.
Buonasera Luigi, scusami del ritardo nella risposta.
Allora … non sono un commercialista e ti prego di chiedere ad un professionista. Quindi questa risposta prendila come un ragionamento tra amici e non come una consulenza.
A logica:
1º Il ragionamento si basa sul fatto che tu abbia la residenza alle Canarie!! Ovviamente questo è fondamentale!
2º Nel momento in cui un residente alle Canarie acquista un bene anche dalla Spagna peninsulare avrà la fattura senza IVA, in questo caso l’auto ha l’IVA esposta e quindi la fattura sarà fatta in questa maniera. Molte volte i venditori, nel caso di vendite con passaggi in dogana, chiedono il pagamento anche dell’imposta con promessa di rimborsarla al momento della presentazione dei documenti doganali che le garantiscono la regolarità dell’operazione.
3º Quando l’auto arriva alle Canarie dovrà pagare l’IGIC, del 13% sulle vetture, e le tasse sul valore dell’auto in base alle tabelle stilate dal Governo delle Canarie per l’importazione. Qui vedi i valori e le tasse: Valoración fiscal de vehículos
4º Non ti necessita immatricolare nuovamente la macchina in quanto già in possesso di targa Spagnola.
Stavo pensando se nel tuo caso potevi sfruttare il cosí detto DUA Exento, cioè il non pagare le tasse doganali in quanto l’importazione è considerata come trasferimento di beni propri a seguito del trasferimento personale. Per i veicoli si può fare se sono già di proprietà da un tempo minimo antecedente all’entrata nell’isola, mi sembra 6 mesi, e che questo trasporto sia fatto entro 1 anno dalla presa residenza.
In questo caso l’auto sarebbe appena comprata a Madrid e quindi pecca di una caratteristica necessaria.
Non so se il differenziale tra IVA ed IGIC sia sufficiente per coprire anche le tasse sulle importazioni, vedi un po’ se la cosa può essere conveniente.
Spero di esserti stato utile e ti ringrazio per la interessantissima domanda. Ti pregherei, se acclari con un professionista la situazione, di farmi sapere se il mio pensiero è valido.
Saluti
Se acquisto una macchina in Spagna da privato Spagnolo a privato Italiano, oppure da un concessionario Spagnolo a privato Italiano, per portarla in Italia e fare la nuova immatricolazione, si può utilizzare la targa verde di 10 giorni?????
Buongiorno e scusami del ritardo nella risposta.
Hai già risposto tu alla domanda, si può utilizzare una targa provvisoria di 10 giorni presentando una documentazione minima.
Ovviamente su questa targa provvisoria si deve fare l’assicurazione.
Io non posso darti dei costi e dei tempi ma questa è la strada.
Sappi che in Spagna le targhe le devi fare tu, non ti arrivano già fatte e quindi dal “Trafico” che sarebbe la nostra Motorizzazione devi solo fare le carte con le quali vai poi a fare le targhe (per fare le targhe ci vogliono 10 minuti).
Ti allego il link ufficiale dove puoi leggere sull’argomento (in spagnolo … ma è comprensibile ed eventualmente gli aiuti on-line non mancano): https://sede.dgt.gob.es/Galerias/tramites-y-multas/tu-coche/permisos-temporales/10/10-Placas-verdes.pdf (è un .pdf da scaricare)
Spero di essere stato utile.
scusate, ma se il veicolo si trova all’estero, in questo caso in italia, e già è radiato, e si vuole richiedere una targa verde temporanea, come faccio l’ITV se appunto il problema è che la targa serve per portarlo qui?
in questo caso devi richiedere una targa provvisoria in Italia per portare all’estero il veicolo. Ci sono diversi articoli a riguardo dell Targhe provvisorie in Italia. Ti indico questo link: http://www.retecivica.bz.it/it/servizi/servizi-az.asp?bnsvaz_svid=1012201 ma prova a leggerne anche altri.
Buona giornata