Residenza, Residenza Permanente, NIE verde, scadenza del NIE Verde e quindi del permesso di residenza, empadronamiento, NIE.
Che confusione!!
Per la maggior parte … non si sa di cosa si parla!

Cerco di fare un po’ d’ordine in maniera (spero) comprensibile a tutti soprattutto per quel che riguarda il permesso di residenza (NIE verde).

Non voglio ribadire cos’è il NIE e come si ottiene!

Non voglio ridire di evitare di chiamare il “permesso di residenza” con un nome che non è il suo e che fa fare solo confusione!! NIE verde non è il nome corretto!!

Non voglio ripetermi sul concetto di domicilio e residenza (empadronamiento)!

In questo articolo vi spiego qual’è la differenza tra permesso di residenza e permesso di residenza permanente.

Quello che vado a spiegare vale per tutti i Paesi Europei (anche se con delle possibili piccole differenze).

Per quello che ci riguarda direttamente vedi: DIRECTIVA 2004/38/CE

Cos’è la residenza?

La residenza, anche secondo il diritto italiano, è il luogo in cui la persona ha la dimora abituale.

Ed io aggiungo (per spiegare meglio il concetto) che è il luogo in cui si vive abitualmente per la maggior parte dell’anno solare.

Io posso avere una unica residenza al mondo!
Ma posso avere molti domicili!

Posso avere interessi in vari luoghi del mondo e per seguirli eleggo un domicilio nel luogo di interesse, una casa, un ufficio, un co-working, un notaio, etc. Non ho il dono dell’ubiquità ma posso avere qualcuno che mi riceva la posta o mi curi gli affari in qualsiasi parte del mondo!

Cerco di dirlo in altri termini:
Residenza:
io non posso stare fisicamente in due luoghi diversi allo stesso tempo!
E dove passo il maggior tempo della mia vita?
Nel nostro caso siamo in Spagna, è qui che riceviamo i maggiori servizi (nel tempo) da uno Stato. Ecco che, per convenzione internazionale, si deve eleggere la residenza in quello Stato, e sarà quindi lo stato a cui pagheremo le tasse.

Domicilio:
Per un determinato motivo posso però chiedere ad un avvocato o altra persona di lavorare per me e ricevere la posta per quell’affare al posto mio in qualsiasi luogo al mondo … cioè eleggere domicilio presso di lui, ma, non vivo in quel luogo o perlomeno non passo la maggior parte dell’anno solare.

Visto che i miei affari possono essere in più luoghi ho più domicili.

Penso di essere stato chiaro!

Ora … quando arriviamo alle Canarie o in qualsiasi Paese straniero per starci permanentemente, o comunque per un periodo superiore ai 6 mesi, dobbiamo:

• dichiarare la residenza al paese in cui abbiamo deciso di vivere;
• farci accettare come residenti dal paese dove decidiamo di vivere
• comunicare il trasferimento di residenza al paese che lasciamo.

Come fare in Spagna?

Prima cosa dichiarare la residenza all’ayutamento cioè chiedere l’empadronamiento.

La fase successiva, visto che per la legge Europea (quindi per quanto riguarda i Paesi Europei tra cui la Spagna) bisogna dimostrare di non essere un peso sociale per il paese ospitante, è necessario andare all’Estranjeria (ufficio stranieri) e portare la documentazione utile per dimostrare di non esserlo (un peso) per la Spagna.

Ecco perchè il permesso di residenza che la Spagna ti concede è a seguito della dimostrazione di potersi mantenere, essere coperti a livello sanitario ed avere un tetto sopra la testa.

Questo lo si fa, a seconda dello status personale, portando a visione la documentazione necessaria caso per caso.

… Il pensionato dovrà portare il certificato di pensione e l’S1; il lavoratore dipendente l’ultima busta paga (spagnola), il contratto di lavoro ed il contratto d’affitto o atto di proprietà della casa; e così via …

A questo punto l’organo incaricato alla verifica, nel caso della Spagna è la Policia Nacional, dopo aver visionato ed accertato che siete “meritevoli” di vivere in Spagna, vi consegna una tesserina di color verde con scritto il vostro nome, l’indirizzo di residenza e viene indicato anche il NIE che vi identifica a livello nazionale.

Se il NIE non lo avevato richiesto in precedenza, poco male, ve lo assegnano in quel momento.

Questa tesserina se leggete bene è intitolata:
CERTIFICADO DE REGISTRO DE CIUDADANO DE LA UNIÓN e non NIE Verde.

Comunque …

È la prova del vostro meritato permesso di residenza!

Questa fase non è la conclusione!

Tutti gli Stati Europei (ma non solo loro) hanno deciso che il permesso di residenza deve essere confermato dopo un periodo di 5 anni!

Cioè … dovete continuare ad essere “meritevoli” di risiedere nello Stato ospite e quindi rinnovare la vostra permanenza … il permesso di residenza.

Per farlo le regole non cambiano rispetto alla precedente richiesta e dovete dar prova (di nuovo) di non essere un peso per lo Stato ospite nell’egual modo di 5 anni prima.

Ci siamo riusciti!

Stiamo lavorando, siamo ancora con la nostra pensione che ci arriva ed in più abbiamo pagato le tasse in Spagna (nel nostro caso) per 5 lunghi anni e, quindi, ci meritiamo il permesso di residenti permanenti che ha durata 10 anni!

Ci rifanno la tesserina di conferma, sempre di color verde e sempre in un plastico che bisogna stare attenti come si tratta altrimenti si cancella!
Ma questo ha una scritta in più … “permanente”.

Ma cosa ci cambia?

Quali sono le differenze tra essere un residente “semplice” ed un residente permanente?

Effettivamente le differenze non sono poi così evidenti ma …

lo status di NON residente permanente potrebbe dar adito alla negazione di aiuti, sovvenzioni statali o altri supporti sociali …

Un esempio potrebbe essere una famiglia con figli alla quale potrebbero essere negati aiuti per la scuola e borse di studio …

Il mancato rinnovo del permesso di residenza significa anche non essere in regola con i documenti e quindi soggetti a sanzioni al pari degli Spagnoli che non hanno i documenti o non li hanno in ordine (Ley de Seguridad Ciudadana).

Sono previste due tipi di sanzioni:

• sanzioni per infrazioni gravi che vanno da 601 a 30.000 euro
• sanzioni per infrazioni lievi che vanno da 100 a 600 euro

È importante fare il rinnovo del permesso di residenza dopo 5 anni (il NIE verde per chi insiste a chiamarla così), se chiedete in Estranjeria vedrete che vi confermano questa affermazione.

Visto che alla fine il costo è di 10/12 € non vedo perchè non farlo.

Sempre nella speranza di essere stato sufficientemente chiaro e semplice, dò un abbraccio virtuale a tutti.